Si terrà il 9 Aprile, a Roma, alle ore 10 presso l’Auletta del Gruppo parlamentari il convegno “Più Concorrenza Più Diritti – Verso una riforma della RC Auto”, organizzato da: Mobast, Federcarrozzieri, Associazione Familiari Vittime Strada, Assoutenti, CUPSIT, Associazione Valore Uomo, OUA – Commissione Responsabilità Civile, UNARCA, SISMLA, Sportello dei Diritti. In questa occasione i punti della carta di Bologna diventeranno una proposta di legge. “Sarà un giorno importante dove la nostra protesta scaturita dalle inique misure contenute nell’art. 8 del decreto Destinazione Italia, poi stralciate, diventerà una proposta, dove la partecipazione attiva di tante organizzazioni sarà il segno per proseguire verso una seria riforma della RC Auto”, si legge nella nota rilasciata alla stampa.
Saranno presenti numerosi rappresentanti politici: il Dott. Cosimo Maria Ferri – Sottosegretario – Ministero Giustizia), On. Daniele Capezzone – Presidente Commissione Finanze della Camera, On. Andrea Colletti (M5S) – Commissione Giustizia – Camera, On. Marco Di Stefano (PD) – Commissione Finanze – Camera, Sen. Altero Matteoli (FI) – Presidente Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni – Senato, On Antonio Boccuzzi (PD) – Commissione Lavoro – Camera, On. Paolo Russo (FI) – Commissione Agricoltura – Camera.
Tra i rappresentanti delle Associazioni promotrici: Prof.ssa Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, Presidente AIFVS Associazione Familiari Vittime della Strada, Dott. Furio Truzzi – Presidente Assoutenti, Dott. Stefano Mannacio – Presidente CUPSIT Comitato Unitario Patrocinatori Stragiudiziali Italiani, Davide Galli – Presidente Federcarrozzieri, Avv. Settimio Catalisano – Coordinatore Commissione Responsabilità Civile Organismo Unitario dell’Avvocatura, Avv. Marco Bona, PEOPIL – Pan European Organisation of Personal Injury Lawyers, Mario De Crescenzio – Presidente – MO BAST!, Prof. Dott. Raffaele Zinno – Segretario SISMLA Sindacato italiano specialisti medicina legale e delle assicurazioni.
“Il danneggiato deve essere libero di scegliere dove farsi curare, dove farsi riparare il veicolo, dove rivolgersi per ottenere i servizi di tutela migliori. L’assicurato Rc Auto non deve invece essere costretto ad alcun vincolo per la parte obbligatoria della polizza. Il sistema assicurativo nel nostro paese va profondamente riformato e posto un tetto alla concentrazione monopolitica oltre che vietare alle compagnie di assicurazione di avere a libro paga periti, medici e carrozzieri” ha dichiarato Furio Truzzi, Presidente Assoutenti.
“Non è più sopportabile varare con cadenza annuale misure tese a decurtare i risarcimenti per il danno alla persona e consolidare un oligopolio assicurativo, bisogna al contrario usare pochi e semplici strumenti proposti dalla carta di bologna utili per salvaguardare i diritti delle vittime in un contesto di maggiore concorrenza sul mercato” spiega Stefano Mannacio, Comitato Unitario Patrocinatori Stragiudiziali Italiani.
“Gli artigiani non vogliono diventare terzisti delle imprese assicuratrici che con il loro enorme potere contrattuale potrebbero impoverire il settore al punto tale che potrebbe risentirne la bontà e la sicurezza delle riparazioni. Rispondiamo a chi vuole accordi al ribasso con le compagnie assicuratrici con la carta di Bologna che propone trasparenza nel mondo della riparazione e questo è sicuramente un beneficio per tutti” ha dichiarato Davide Galli Presidente Federcarrozzeri.
“Per ridurre le tariffe assicurative la strada da percorrere è un’altra: bisogna diminuire gli incidenti e le truffe assicurative, senza privare del giusto risarcimento le vittime che, a causa di condotte altrui, devono sopportare per tutta la vita la perdita dell’integrità della salute. I tentativi di abbassare i risarcimenti alle vittime della strada contrastano clamorosamente con il record di utili che le imprese assicuratrici conseguono nel ramo della RC Auto e sui quali le Assicurazioni, in una società civile, devono sentire il dovere di fare un passo indietro” afferma Giuseppa Cassaniti Mastrojeni, Presidentessa Associazione Familiari Vittime della Strada. “Tutti i progetti di legge devono porsi come obiettivo la centralità della tutela della salute del paziente e il risarcimento integrare” commenta Giuseppe Mazzucchiello, Presidente Associazione Vaore Uomo.
Oltre ad Assoutenti hanno aderito all’evento anche: La Casa del Consumatore, Confconsumatori e l’Unione nazionale consumatori.
Roma, 5 aprile