Nella domenica delle Palme, Tor Lupara si veste di colori e profumi. Oggi ha avuto luogo la ventesima edizione della mostra Tor Lupara in fiore in Piazza Varisco, organizzata dall’associazione culturale locale Arte & Ambiente. L’iniziativa è dedicata al settore florovivaistico. “Non è un mercatino – ci tiene a sottolineare uno degli organizzatori, Ugo Di Rienzo – è una mostra vera e propria. Questa iniziativa è un’occasione per sentirci parte integrante del territorio, incontrarci con gli altri concittadini, – continua – inoltre, questo è un territorio che negli anni si è deteriorato culturalmente e questa mostra è un modo per riqualificarlo. Ogni anno ospitiamo un’associazione culturale”.
L’associazione culturale accolta quest’anno è “Daniel Zagni Lab”, un centro che opera per fini formativi, educativi, ricreativi, culturali e solidaristici. “È dedicata a mio fratello, vogliamo diffondere la creatività in tutte le sue forme: dal teatro al cinema, dalla musica alla fotografia, fino alla letteratura; perché erano queste le passioni di Daniel” afferma Gabriel Zagni. Dello stesso parere è il direttore del laboratorio di cinema e fotografia, Giorgio Moscatelli: “chiunque può partecipare al laboratorio, il nostro obiettivo è divulgare la cultura nel territorio”. L’associazione Daniel Zagni lab nel corso della mostra ha offerto momenti di spettacoli musicali e letture.
Ad approdare alla mostra ventennale sono professionisti floreali provenienti da tutta Italia. Ma non è tutto. Oltre all’esposizione di fiori tradizionali tra gli stand è possibile imbattersi in fiori più particolari, come le piante grasse e piante sudamericane, le “tillandsie”. Quest’ultime non hanno bisogno di acqua, si nutrono di aria e umidità atmosferica. «Quest’anno, per la prima volta, è stata allestita l’aiuola della piazza» racconta il signor Di Rienzo. La creazione è opera del vivaio Floreal di Fonte Nuova, che offre ai propri clienti non solo piante di vario tipo, ma anche una selezione di prodotti decorativi: oggettistica e arredamenti per la casa.
Inoltre, si tratta non solo di una mostra floreale, ma anche di un’opportunità per degustare prodotti e specialità culinarie tipiche del posto (come l’azienda agricola Brocchieri) e delle diverse regioni italiane. La Sardegna ha gettato l’ancora nella piazza e ha attirato tutti con i suoi prodotti tipici. Per non parlare degli alberi di limone provenienti dalla favolosa Sicilia. Infine, non poteva mancare uno stand dedicato al matrimonio e ai suoi allestimenti floreali; «È il secondo anno che partecipo e quest’anno collaboro con gli altri stand, confezionando le loro piante» dichiara la titolare de “La bottega del fiore di Fabiana Di Paolo”.
Questa iniziativa è anche un’occasione per gli standisti di farsi conoscere, opinione condivisa da tutti i professionisti presenti: “Viviamo in un momento poco favorevole e questa è un’occasione in più per lavorare”.
Roma, 13 aprile