Melissa Z., quarantenne bionda e avvenente, è una escort di lusso che ogni giorno attendeva decine di uomini che si recavano nella sua abitazione sulla Colombo, zona Eur. Tra i suoi clienti: medici, avvocati e giornalisti rinomati. Padri di famiglia pronti a pagare centinaia di euro per le prestazioni di Melissa Z., ora rischiano di dover sfilare in un’aula di tribunale in qualità di testimoni se ci sarà un processo. Perché Melissa Z. ha denunciato il suo ex convivente per stalking, un certo Roberto P. di 41 anni.
Tutto inizia dieci anni fa, quando i due erano fidanzati e convivevano, poi lei rompe la relazione e lui non lo accetta. Da quel giorno continue telefonate e appostamenti sotto casa, Roberto ha cominciato a pretendere anche un compenso sulle prestazioni della escort, dice che gli spettano di diritto, perché è lui che l’ha inserita nel giro della prostituzione, organizzando incontri e procacciando i clienti. Melissa dopo aver tentato più volte il suicidio per disperazione, ha deciso di querelare l’ex fidanzato, che negli ultimi tempi l’aveva anche picchiata per pretendere gli incassi delle sue prestazioni.
Roberto P. è stato raggiunto da un’ordinanza restrittiva con cui il gip Anna Maria Gavoni gli ha vietato di avvicinarsi alla donna, ora l’uomo è indagato non solo per stalking ma anche per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione.
Roma, 19 aprile