Furti seriali, come di quelli che avvengono lungo le tratte ferroviarie. Furti di qualsiasi cosa sia fatto di ferro o ghisa e si trovi alla libera disponibilità di cittadini e dunque anche dei ladri.
La zona è quella compresa tra via del Tintoretto e Tre Fontane. Una preoccupante abitudine che si sta però diffondendo anche verso le zone adiacenti di Via Laurentina, in direzione GRA.
Tombini, pannelli pubblicitari, sportelli del gas, tutto è stato letteralmente saccheggiato e sottratto alla pubblica utilità, tra la disperazione degli abitanti della zona che vedono avanzare il degrado e non mancano di denunciarlo ad alcuni dei più seguiti blog della Capitale cui resta l’onere di diffondere ed amplificare l’esasperazione.
Secondo alcuni abitanti, gli autori dei furti sarebbero alcuni senza fissa dimora che stazionano in zona. Il ferro rubato sarebbe sottratto e poi rivenduto ad acquirenti senza scrupoli.
Nella foto, inviata da un cittadino a Roma fa Schifo, un particolare di Via Virginio Maroso, senza tombini in ghisa. Al loro posto delle segnalazioni con nastro arancione per tutelare, in qualche modo, la pubblica incolumità.
Roma, 15 aprile