Spaccatura definitiva tra Pd, appoggiato da Ncd, M5S, Destra e Fdi, e Sel a causa della mozione, proposta da Lucio D’Ubaldo, dopo la manifestazione del 12 aprile, sul no ai cortei in centro del I Municipio. Sul tema cortei si era espresso, sempre dopo il sabato di guerriglia subito da Roma un paio di settimane fa, il Ministro degli Interni Angelino Alfano, che aveva dichiarato: «E’ inaccettabile che il centro storico di Roma sia sottoposto a rischio di saccheggio ogni due o tre mesi, non vorremmo che ci costringessero a vietare in queste manifestazioni l’accesso al centro storico della capitale.»
Proprio per evitare ulteriori disagi il I Municipio vuole rivedere i percorsi delle manifestazioni in centro, soprattutto in seguito ai cortei, ormai all’ordine del giorno, sugli sgomberi. L’ultimo è avvenuto il 23 aprile, in via delle Acacie. Dichiara l’assessore Daniele Ozzimo: «Stiamo garantendo l’assistenza alloggiativa a tutti i nuclei sgomberati, circa 60, in strutture convenzionate in diverse zone della città».
Roma, 24 aprile