Per sfuggire ai controlli della dogana, ha ingerito 12 lingotti d’oro, ma i dolori allo stomaco lo hanno smascherato. La rimozione dei circa 400 g del nobile metallo ha richiesto infatti l’intervento di un equipe chirurgica, sicura di dover rimuovere un tappo, che secondo i racconti dell’uomo questi aveva ingerito dopo una furibonda litigata con la moglie. Poi la sorpresa.
Il “bottino” rimosso dai medici ha un valore complessivo di circa 1,2 milioni di rupie, circa 14 mila euro. Il tentativo di sfuggire ai controlli della dogana dell’uomo è stato giustificato dal fatto che l’oro in questione era stato acquistato in Malesia.
L’uomo ha provato ad espellere i lingotti nei giorni precedenti alla corsa in pronto soccorso dopo che, nei 10 giorni precedenti, aveva provato ad ingerire dei lassativi nel tentativo di espellerli, ma senza esito.
Perplesso il medico curante che ha in cura l’uomo da ben 25 anni, cioè da quando gli si rivolse per un problema alla cistifellea.
Roma, 23 aprile