La Lazio bissa il successo contro il Parma dello scorso weekend vincendo in casa contro la Sampdoria per 2-0 e continua a coltivare il suo sogno chiamato Europa League. Partita non molto vivace quella tra le due squadre in un Olimpico più che vuoto dopo la decisione di molti tifosi biancocelesti di continuare la protesta contro il presidente Lotito. La prima vera occasione è per gli ospiti e arriva al 23′ con un tiro di poco alto di Gabbiadini in seguito ad uno schema su calcio d’angolo, mentre due minuti dopo è l’ex De Silvestri ad impegnare Berisha con un colpo di testa, respinto con i pugni. Al 31′ si rivede davanti la Lazio: Candreva va al tiro in area, Da Costa non si fa sorprendere e devia il pallone. Ma a 5′ dallo scadere arriva il vantaggio della Lazio: Keita sulla destra lascia sul posto Berardi e mette in mezzo un pallone sul quale la difesa della Samp dorme e Candreva con l’esterno mette in rete.
Nella ripresa, quando tutto sembra semplice per i biancocelesti, arriva il colpo a sorpresa: all’11’ Biglia, già ammonito, si fa portare via il pallone da Krsticic e poi commette un fallo. Calvarese non ha dubbi e lo manda anzitempo negli spogliatoi. Mihajlovic prova allora a spingere, toglie Maxi Lopez per Okaka, mentre Reja risponde con Mauri al posto di uno spento Postiga. Ma è la Lazio a sfiorare il raddoppio con un allungo di Keita al 23′ sul quale Mustafi rischia l’autogol. La Samp ci prova con Sansone al 24′, ma Berisha è ancora una volta attento. E quattro minuti dopo ecco il 2-0: Candreva protegge un pallone vicino alla bandierina e serve Mauri, che serve in mezzo per Lulic che di piatto insacca di prima intenzione sotto la traversa. Al 39′ l’ultima chance è per gli ospiti: Berisha esce male, Soriano tenta il tap-in di testa ma Biava sulla linea respinge. Da segnalare in casa Lazio l’esordio del giovane talento della Primavera Minala nel finale. Che sia magari il buon segno per il futuro di una squadra ancora in cerca di se stessa?
LAZIO-SAMPDORIA 2-0
Lazio (4-3-3): Berisha; Konko, Cana, Biava, Radu; Onazi, Biglia, Lulic (32′ st Minala); Candreva, Postiga (16′ st Mauri), Keita (43′ st Perea).
A disp.: Strakosha, Guerrieri, Ciani, Cavanda, Serpieri, Felipe Anderson, Pereirinha, Kakuta, Perea. All.: Reja
Sampdoria (4-2-3-1): Da Costa; De Silvestri, Mustafi, Regini, Berardi; Palombo, Krsticic; Gabbiadini (12′ st Sansone), Eder, Soriano; Maxi Lopez (16′ st Okaka).
A disp.: Fiorillo, Costa, Salamon, Rodriguez, Fornasier, Obiang, Renan, Bjarnason, Wszolek, Sestu. All.: Sakic (Mihajlovic squalificato)
Arbitro: Calvarese
Marcatori: 42′ Candreva (L), 28′ st Lulic (L)
Ammoniti: De Silvestri, Regini (S); Lulic, Keita (L)
Roma, 6 aprile