Perché guardare lo schermo dello smartphone per vedere la strada da fare quando basta seguire i nostri piedi? Può sembrare stravagante ma è così! È l’ultima trovata, nell’ambito della “tecnologia indossabile”, di due ragazzi indiani appena usciti dal MIT di Boston. Si tratta di una scarpa in grado di collegarsi al GPS dello smartphone e indicare la strada tramite delle leggere vibrazioni ai piedi. Si chiama Lechal, che in lingua hindi significa “portami lì”. Cuore del sistema è un ricevitore Bluetooth che permette di comunicare con l’applicazione dedicata su smartphone. Sul tacco c’è una minuscola batteria che assicura circa sei ore di autonomia e su tutta la suola un sistema di vibrazioni che azionandosi indicano al piede quando bisogna effettuare un cambio di direzione. Il caricabatteria si collega a una presa Usb (secondo i creatori, sarà possibile accenderlo e spegnerlo schioccando le dita e il caricatore comunicherà il livello di carica del dispositivo via voce).
«Inizialmente volevamo realizzare un prodotto per le persone con problemi alla vista. Ci sono più di 280 milioni di ciechi nel mondo, è ora che la tecnologia si occupi anche di loro. Poi, lavorando alla nostra idea, ci siamo resi conti che potevamo aiutare chiunque a orientarsi in una città. Così abbiamo allargato il progetto» racconta sul suo blog Anirudh Sharma, uno dei due fondatori. Per quanto riguarda chi soffre di cecità le Lechal potrebbero essere un valido aiuto, anche se non potranno sostituire del tutto metodi più tradizionali e affidabili, ma possono certamente dare una mano a orientarsi mentre si cammina.
Dopo aver completato gli studi negli Stati Uniti, Sharma e il socio Krispian Lawrence hanno fondato una startup che presto arriverà sul mercato con due prodotti: una scarpa dal design molto Hi-Tech che promette la massima comodità, e una suola adattabile a qualsiasi tipo di calzatura. La suola è in poliuretano, è traspirante e le scarpe sono completamente impermeabili.
Con le “scarpe-navigatore”, basta impostare il percorso ed arrivare a destinazione senza più essere obbligati a verificare l’input visivo, ovvero controllare a ogni svolta il monitor dello smartphone. Ma non è tutto! Questi ragazzi hanno pensato ad ogni evenienza: se state camminando senza una meta precisa, le scarpe vibreranno quando vi avvicinerete a un punto di interesse, come un monumento o un museo; in questo caso l’applicazione fornirà tutti i dettagli e potrete decidere se fermarvi o andare avanti.
I due fondatori hanno pensato anche agli amanti del fitness: le Lechal, infatti, registrano non solo i chilometri percorsi e la velocità media, ma anche le calorie bruciate.
Il kit, composto da scarpe e suole amovibili, si può già ordinare online al costo di circa 100 dollari ed è compatibile con sistemi Android, iOS e Windows Phone. Le consegne dovrebbero partire entro poche settimane.
Roma, 2 aprile