Magazzini Mas, sventata la chiusura diventano un docu-film

Il cinema italiano, dopo i fantastici Sacro GRA e La Grande Bellezza, scopre un altro pezzo di Roma: i magazzini Mas. Nati all’inizio del secolo come risposta italiana alle lussuose gallerie francesi, si sono più volte trasformati nel corso degli anni fino a diventare il simbolo per eccellenza della Roma trash e popolare, con merci a prezzi stracciati e tuttavia sempre sull’orlo della chiusura. Ma nonostante in uno dei quartiere più amati dalla Roma del cinema, quello di piazza Vittorio, nessuno fino a oggi aveva mai pensato di farne un film.

Iniziate a novembre, le riprese del video documentario The Show Mas Go On si sono concluse pochi giorni fa: diretto dalla videoartista Rä Di Martino, affiancata dall’aiuto regista di Sorrentino, Marcella Libonati, presenta nel cast un gran numero di eccellenze nostrane, da Filippo Timi a Caterina Guzzanti, da Iaia Forte a Sandra Ceccarelli. Per raccontare la surrealtà di un luogo con così tante facce, frequentato da Fabrizio Corona così come da Penelope Cruz, dalla, l’ idea è stata quella del mix tra finzione e documentario, con immagini storiche prese dall’archivio Luce ed inserti filmati con gli attori, pieni di citazioni sia televisive che cinematografiche. Patrocinato anche dal Comune di Roma, il film è stato finanziato con una campagna di crowdfunding ancora aperta sul portale Indiegogo e con il contributo di collezionisti e amatori insospettabili, su tutti la maison Gucci. Dalla durata ristretta di circa 45 minuti, The Show Mas Go On da lunedì è in fase di montaggio, ma nei prossimi mesi potrebbero essere previste altre riprese. L’obiettivo è conquistare un posto nelle vetrine di festival come Locarno o Venezia, cavalcando l’effetto nostalgia provocato dalla chiusura annunciata ormai da anni dello storico stabile. Sempre che stavolta succeda veramente.

Roma, 10 Aprile