Al teatro Brancaccio di Roma l’emozione si taglia in gola, è forte l’attesa nel vedere la storia del Papa più amato dei nostri tempi nel musical Non abbiate paura. Papa Wojtyla ha trasmesso tanto, nelle forme più svariate di amore è arrivato al cuore di tutti, infatti sono tante le personalità presenti in sala: attori famosi, politici, giornalisti, gente comune che ha voglia di ricordare attraverso questo musical Non abbiate Paura, la vita del pontefice.
Una vita a molti sconosciuta, attraverso il Musical si scopre, quanta sofferenza c’è dietro la sua incredibile esistenza; dalla perdita della madre quando era solo un bambino, alla scomparsa dell’amato fratello e del padre. Un’esistenza lontana dall’idea di diventare un pontefice, perché nel suo cuore c’era l’obiettivo di portare un messaggio di pace in tempi di guerra attraverso il Teatro, attraverso la fede e la preghiera sempre presente fin da quando era solo un bambino e ha dovuto affrontare i dolori più grandi che può riservare la vita.
Un musical che racconta Papa Wojtyla prima di essere Papa Giovanni Paolo II, ora Beato e presto sarà annoverato tra i Santi.
Raffaele Paganini ci saluta prima di entrare in sala, è emozionato e ansioso di vedere questo Musical da bravo ballerino vuole studiarsi a fondo la coreografia che gli attori metteranno in scena per celebrare questo grande Papa, simbolo importante per lui nella sua vita.
Successivamente chiediamo alla bravissima attrice di Un Medico in Famiglia, la famosa Ave, Manuela Grimalda:
Quali sono le sue aspettative nel vedere questo spettacolo?
“Una grande per come il Teatro e la Musica si siano intrecciati con la storia di questo grande Papa davvero carismatico e importante, credo che ci sia una grande relazione tra l’arte e la spiritualità, un connubio indissolubile; in particolar modo la musica ci fa arrivare molto in alto e dentro noi stessi.”
Alla fine del primo tempo incontriamo, emozionati e con un sorriso stampato sulle labbra, Beppe Convertini e Antonella Elia, viene spontaneo domandare ad entrambi cosa ne pensano del Musical.
Beppe Convertini cosa ha rappresentato per te questo Papa? Cosa ne pensi del Musical a lui dedicato?
“Uno spettacolo legato ad una grande figura che è Giovanni Paolo II. Papa Wojtyla è stato un Papa buono che ha illuminato il mondo con la sua opera d’amore, i suoi occhi mi hanno sempre ispirato una grande serenità. Credo sia stato il rifugio di tutti i cattolici, l’attuale Papa Francesco ricalca molto le gesta di Giovanni Paolo. Spero tanto che Wojtila sia annoverato presto tra i Santi.”
“Ci sono miei amici in scena, – dice Antonella, – la figlia della mia maestra di canto Beatrice, che fa la ragazzina Ebrea dalla vocalità stupenda! ll ragazzo che interpreta il Papa è figlio di un mio amico, e anche lui ha una voce spettacolare. Infine, anche l’attore che interpreta il padre di Wojtila, è un allievo di Silvia la mia maestra di canto, mia personal coucht.”
Alla fine dello spettacolo si esce tutti emozionati con il cuore pieno di tante riflessioni, soprattutto adesso che la Pasqua si avvicina. Con gli occhi pieni di commozione, il bellissimo attore, Fabio Fulco ci rilascia una particolare dichiarazione:
“Uno spettacolo bellissimo per chi è credente come me, le musiche stupende e soprattutto mi è piaciuto in quanto hanno parlato della vita di Giovanni Paolo prima della sua elezione a Pontefice. La sua personale storia che io non conoscevo affatto e che mi ha affascinato molto”.
Roma, 16 Aprile
Emiliano marini
17 Aprile 2014 @ 12:58
Complimenti Bell articolo
Newsgo
17 Aprile 2014 @ 17:56
grazie
lucia
17 Aprile 2014 @ 22:35
Grazie mille emiliano marini….