“Cambiare passo rispetto alla gestione contabile della realizzazione del Nuovo Centro Congressi, meglio noto come Nuvola, era assolutamente necessario”. A dirlo in una nota l’assessore all’urbanistica di Roma Giovanni Caudo. “Nel corso degli anni, come riscontrato dall’Autorità di vigilanza sui Lavori pubblici in questi giorni, gli oneri a carico di Eur spa sono stati appesantiti. Nella nota dell’Autorità si fa riferimento agli obblighi che erano stati riversati su Eur spa per la realizzazione di una quantità di parcheggi superiore al necessario e che prevedevano un forte esborso di risorse economiche e una complessiva lievitazione delle cubature nell’area dell’ex velodromo. Procedendo in questo modo di fatto si sono create, da una parte le premesse per un squilibrio economico e dall’altra si le pretese per “stampare moneta” attraverso una forte urbanizzazione”.
“Questa amministrazione è a fianco di Eur spa nel rivedere il programma urbanistico e per determinare con esattezza gli obblighi indispensabili e nel far procedere i lavori nel cantiere. Attraverso una delibera approvata il 14 febbraio scorso abbiamo alleggerito l’aggravio per la monetizzazione dei parcheggi e avviato tutte le procedure finalizzate al rilascio del permesso a costruire per poter restituire certezze nei tempi di conclusione del cantiere. Negli ultimi cinque anni si era smarrito il senso complessivo dell’operazione urbanistico – architettonica che la Nuvola possiede. Oggi completare il Centro Congressi è interesse di questa amministrazione e dell’intera città”.
Roma, 24 aprile