Picchia la moglie con un bastone, la prende a calci e a pugni e poi la minaccia con un coltello davanti alla figlia di 10 anni. Sfuggita al suo aguzzino in auto, l’uomo la raggiunge, mandando in frantumi il finestrino con l’intento di fargliela pagare. Fortunatamente, l’intervento tempestivo dei carabinieri ha impedito che l’escalation di violenza si trasformasse in tragedia. L’uomo, 60 enne ed insegnante presso un istituto superiore della provincia di Latina è stato così arrestato.
La chiamata è stata fatta dalla donna mentre questa era ancora barricata nell’automobile. L’uomo è stato bloccato disarmato dai carabinieri di un coltello lungo e affilato. Posto sotto sequestro, anche un bastone, lungo circa 1 metro e mezzo, con il quale l’uomo aveva percosso la donna davanti alla bambina ritrovato all’interno dell’abitazione.
Tre le accuse mosse dagli uomini dell’Arma: maltrattamenti in famiglia, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. In sede di arresto è stato messo subito a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La donna, invece, è stata medicata al pronto soccorso dell’ospedale di Velletri, dove le sono state riscontrate diverse contusioni su tutto il corpo. Inoltre, è stato predisposto un provvedimento cautelare di allontanamento ai danni dell’uomo da parte del Tribunale, che ha imposto all’aggressore di abbandonare immediatamente la casa e di tenersi a distanza dai luoghi frequentati abitualmente dalla moglie.
Roma, 2 aprile