Fermata banda di rapinatori di rolex a Roma dalla Squadra mobile, che dopo mesi di ricerche hanno emesso cinque provvedimenti restrittivi della libertà personale a carico di persone responsabili di svariati colpi avvenuti nella Capitale tra maggio e novembre 2013, in zone molto agiate.
Dalle denunce presentate dalle vittime è emersa la modalità d’azione dei rapinatori: i malviventi individuavano le vittime viaggiando a bordo di due scooter. La vittima poi veniva agganciata, seguita ed aggredita nel momento in cui si fermava al semaforo o nel parcheggio. L’aggressione avveniva mediante minaccia di un’arma da fuoco o con la simulazione di un incidente stradale. Una volta avuto il bottino, i malviventi fuggivano nel traffico cittadino.
I furti accertati sono stati tredici avvenuti dal 23 maggio al 11 novembre in Viale Città d’Europa, via Badia di Cava, via Umile, via Covoni,via Paolo Rossi, via Rhodesia, via della grande muraglia e via Laurentina. Nellastessa indagine, il 23 marzo scorso, è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un 25enne, anch’egli rapinatore napoletano in furti di Rolex. Va segnalata la singolare capacità criminale del 25enne che, nonostante fosse agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Napoli, ha violato la misura recandosi a viale Città d’Europa al fine di commettere rapine insieme ad un complice 28enne, anch’egli arrestato dalla Polizia.
Roma, 4 aprile