Una riunione fiume e movimentata quella di ieri sera a Roma per parlare del bilancio di previsione 2014. Da una parte l’assessore Morgante, che venerdì aveva presentato una bozza di manovra che prevedeva tagli a tutti i dipartimenti per 287 milioni, con i più toccati quello dei servizi sociali (-63%) e dello sport (-95%), dall’altra il resto della giunta, che invece punta a ridurre a 170 milioni di euro i tagli. Duro comunque il commento della Morgante: “Io vi ho fatto il quadro della situazione, ora sta a voi aumentare le entrate se volete tagliare di meno”. Un discorso che, ha aggiunto, non può valere per servizi sociali e scuole.
E tra le idee per trovare altri soldi c’è quella di aumentare i costi dei loculi. Una proposta già vagliata nel 2013, ma che ora potrebbe trasformarsi in realtà. Così come l’apertura di un’asta online per nuovi posti al cimitero monumentale del Verano, da anni tutto esaurito. L’ultima iniziativa simile nel 2010, che fruttò quasi 8 milioni di euro. Ancora in discussione l’aumento della tassa di soggiorno, su cui l’assessore Leonori ha precisato: “un incremento eccessivo è controproducente”: dai 10 euro a notte della proposta iniziale, si è passati a una cifra tra i 5 e 8 euro, con entrate previste intorno ai 40 milioni. Aumento anche per la tassa per l’occupazione del suolo pubblico, la Cosap, mentre rimane ancora nell’oblio la Tasi sulla prima casa. La Morgante però ha confermato la sua linea di limitare i “danni” sui cittadini, mantenendo l’aliquota al 2 per mille. Possibile però che si passi al 2,5 per mille.
Roma, 2 aprile