Alle prime luci dell’alba del 31 marzo ruba il cellulare ad un passeggero dell’autobus e quando viene scoperto dalla vittima, anziché fuggire subito, prima lo aggredisce colpendolo in testa con una bottiglia.
La vittima, infatti, accorgendosi di quanto accaduto, ha chiesto al ragazzo, un ventenne del Ghana, di riconsegnargli il cellulare, ma al rifiuto del malvivente ne è nata una colluttazione tra i due.
Immediato il soccorso di due agenti del Commissariato Viminale, che proprio in quell’istante si trovavano sul luogo, nella zona di Porta Maggiore. Gli agenti, dopo aver fatto soccorrere la vittima in ospedale, hanno arrestato il ragazzo con l’accusa di reato di rapina impropria.
Roma, 1 aprile