Ruba scarpe in un negozio di Termini, ma viene fermato dai commessi. Il motivo? nelle vecchie scarpe pare ci siano delle microspie piazzate li dai servizi segreti. La storia, che ha dell’incredibile, ha come protagonista un giovane di 31 anni che lasciate maldestramente le sue scarpe in bella mostra pensava di farla franca rimuovendo il sistema dell’antitaccheggio. Una manovra che ha attirato subito l’attenzione dei dipendenti del negozio in cui era entrato per sostituire le scarpe incriminate con un paio più, come dire, anonimo.
«I servizi segreti mi sorvegliano inserendo delle microspie nelle mie scarpe e io devo cambiarle, ma non ho i soldi», avrebbe dichiarato il 31enne brasiliano, Mingrone Thiago Aparaceido, indicando le proprie scarpe ai carabinieri che hanno proceduto all’arresto. Una dichiarazione apparentemente senza senso è che potrebbe lasciar pensare ad un ragazzo affetto da turbe psichiche e che, in precedenza, quando era stato fermato, aveva preso uno dei commessi a calci e pugni, aggredendolo e provocandogli lesioni guaribili in 5 giorni.
Il ragazzo è stato processato per direttissima. Dalle indagini si è scoperto che il giovane era stato già fermato altre quattro volte sempre nel tentativo di rubare un paio di scarpe. Il giudice ha predisposto nel frattempo il divieto di dimore nel territorio di Roma.
Roma, 29 aprile