Sullo scandalo rifiuti, arriva la conferma del giudizio immediato il prossimo 5 giugno per Manlio Cerroni ed altri sei indagati, così come richiesto dal pm Alberto Galanti che si sta occupando delle indagini.
Insieme al proprietario della discarica di Malagrotta, sarà sottoposto al medesimo iter giuridico anche l’ex presidente della Regione Lazio Bruno Landi e alcuni storici collaboratori quali Francesco Rando, amministratore unico di molte società che fanno capo a quella di Cerroni. Insieme a loro, al vaglio anche le posizioni di Luca Fegatelli, dirigente area rifiuti della Regione Lazio e Raniero De Filippis, del dipartimento sul territorio. Da valutare anche la posizione di Giuseppe Sicignano, al tempo supervisore delle attività operative dello stabilimento di Roncigliano.
Per tutti, il capo d’imputazione è associazione a delinquere finalizzata al traffico dei rifiuti.
Roma, 1 aprile