E’ tornata a tremare la terra tra la valle dell’Aniene in provincia di Roma, la Ciociaria e la provincia dell’Aquila. Tre scosse sono state registrate questa mattina, la più intensa con magnitudo 2.2 alle 12,57 nel distretto sismico dei Monti Ernici-Simbruini. L’ultima scossa, localizzata dalla rete dell’Ingv a una profondità di 9,6 chilometri, ha avuto come epicentro una zona compresa tra i comuni di Jenne (Roma), Trevi nel Lazio (Frosinone) e Cappadocia, in provincia dell’Aquila. Le altre due scosse, entrambe di magnitido 2.1, sono avvenute rispettivamente alle 12.49 e 12.51. Non ci sono comunque danni a persone o cose.
Roma, 4 aprile