La musica in aiuto dei bambini. Un collettivo di artisti nostrani per una serata di beneficenza per i piccoli affetti dalla sindrome di Poland, una rara malattia genetica la cui causa è tuttora sconosciuta. Dal percussionista napoletano Tony Esposito al cantautore romano Patrick Edera, dal trio classico Reinassance alla cartoon band Fantasy Dream, per arrivare ai Sequestrattori, gruppo composto da comici di Zelig: questi solo alcuni dei nomi che hanno aderito alla serata di solidarietà organizzata dall’ Aisp, l’associazione italiana sindrome di Poland, che si terrà il prossimo 11 maggio al Palagarden delle Capannelle. L’associazione, nata nel 2003 grazie al supporto di alcune famiglie di bimbi affetti dalla sindrome, conta ad oggi circa 500 iscritti e collabora con importanti istituti sanitari nazionali, su tutti il Bambino Gesù. Tra i prossimi obiettivi, c’è quello della creazione di una biobanca dedicata , in collaborazione con il Network Telethon di Biobanche Genetiche. La finalità del progetto è quella di rendere disponibile alla comunità scientifica internazionale un gran numero di campioni, allo scopo di favorire la ricerca sull’origine della malattia. Non si conosce ancora, infatti, l’ origine di una malattia che colpisce un bambino ogni 20-30 mila ed è caratterizzata da varie anomalie che interessano soprattutto muscoli del torace o di un arto superiore, generalmente il destro. L’appuntamento è in Via di Capannelle 217, a partire dalle 21, per una serata di musica ed umanità.
Roma, 30 Aprile