Il ministro degli Esteri Federica Mocherini ha annunciato davanti alle commissioni esteri di Camera e Senato che la spending review riguarderà anche la Farnesina, nonostante il ridimensionamento del 25 per cento già effettuato nel 2008. I risparmi ammonteranno a 108 milioni in tre anni, cioè di 16 milioni nel 2014, 42 milioni nel 2015 e 52 nel 2016. Il ministro ha precisato che non si tratterà di tagli lineari ma ragionati, in modo da destinate i fondi ad altre spese. La razionalizzazione riguarderà «la riorganizzazione della rete diplomatica, i contributi di enti e organismi internazionali, la razionalizzazione del patrimonio immobiliare all’estero e la revisione del trattamento economico del personale all’estero ». Quindi anche la Farnesina farà la sua parte per la spending review, il ministro però ha precisato che il suo ministero è uno dei meno costosi sia per lo Stato italiano, sia rispetto al resto d’Europa, che investe molto di più in politica estera.
Roma, 3 aprile