“Gli stipendi dei dipendenti comunali, e quindi anche quelli degli agenti della Polizia Locale di Roma, sono tra i più bassi in Italia, anche inferiori a quelli dei dipendenti provinciali e regionali e degli omologhi di altri comuni. Intervenire sui più deboli senza toccare i più rilevanti stipendi dei dirigenti è un atto di ingiustizia sociale cui ci opporremo”, così dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio, nel commentare le assemblee convocate per la prossima settimana da tutte le sigle sindacali.
“La Cgil che tanto attaccava Alemanno, ora deve fare i conti con un Sindaco che andrà a colpire gli stipendi più miseri. Infatti, mentre gli obiettivi dei dirigenti rimangono invariati, obiettivi raggiungibili proprio con la squadra dei dipendenti sottoposti, sono proprio i fondi straordinari per gli obiettivi dei dirigenti che devono essere redistribuiti tra i dipendenti più meritevoli. Una proposta che può quindi premiare il merito ed incentivare la qualità del lavoro e, allo stesso tempo, scongiurare un atto di ingiustizia dove a pagare le conseguenze di questa spending review saranno solo i più deboli”.
Roma, 24 aprile