Tra due settimane approderà in giunta il provvedimento che vuole l’eliminazione di 5 mila maxicartelloni pubblicitari abusivi.
È stata respinta la richiesta degli imprenditori di non toccare questa fonte di pubblicità.
Il sindaco Ignazio Marino, a dicembre 2013, aveva rimesso mano a un vecchio provvedimento di Alemanno, concedendo 90 giorni per abbattere i cartelloni senza scheda, cioè senza autorizzazione. Dichiara l’assessore al commercio Marta Leonori: «Se rispettiamo tutte le tappe e rendiamo il piano regolatore operativo entro l’anno, si può puntare a raddoppiare le entrate, tra canoni e servizi, ponendoci su standard di città come Parigi» Infatti solo nel 2013 i cartelloni pubblicitari autorizzati avevano portato nelle casse del comune 14 milioni di euro. Ribadisce Leonori: «È nostra intenzione dare la responsabilità dei controlli sugli abusivi ai vincitori di gara. Così consegneremo ai romani strade più civili e valorizzeremo gli spazi pubblicitari, che in una città ordinata saranno più pregiati».
Perciò tra due settimane il nuovo piano regolatore verrà portato in giunta e, alla fine di questo passaggio, verrà bandita una nuova gara pubblica per gli impianti pubblicitari.
Roma, 19 aprile