Moriva, colpita a morte da un proiettile, trentasette anni fa, a soli diciotto anni la studentessa romana Giorgiana Masi. La ragazza fu colpita all’addome da un proiettile calibro 22 colpì Giorgiana all’addome, durante una manifestazioneel centro storico della Capitale quando scoppiarono violenti scontri tra dimostranti e forze dell’ordine. Subito soccorsa, venne trasportata in ospedale, dove i medici non poterono fare altro che constatarne il decesso. A tutt’oggi le indagini non hanno condotto all’autore di quell’omicidio.
Oggi il Campidoglio commemora la morte della studentessa con una cerimonia : verrà posto un mazzo di fiori ai piedi della lapide in memoria di Giorgiana Masi, posta su ponte Garibaldi, lato Lungotevere Raffaello Sanzio. Il mazzo di fiori sarà deposto, in rappresentanza del Sindaco di Roma Capitale, dalla consigliera Daniela Tiburzi, Presidente della Commissione delle Elette.
Roma, 12 maggio