Era il 6 maggio 1976, ore 21:06,quando il sisma colpì il Friuli. La zona più colpita fu quella a nord di Udine, con epicentro il monte San Simeone situato tra i comuni di Trasaghis e Bordano con forza pari a 6,4 della magnitudo momento e intensità pari al decimo grado della scala Mercalli
I danni furono amplificati dalla condizioni del suolo, molto particolari, dalla posizione dei paesi colpiti, posti in cima ad alture, e dall’età avanzata delle costruzioni. La scossa, avvertita in tutto il Nord Italia, causò danni in 77 comuni italiani, anche se limitati, e in Italia provocò 989 morti e oltre 45.000 senza tetto.
Sono molti gli studi che hanno cercato di capire in modo preciso l’epicentro ed è molto accreditata la tesi che l’epicentro sia stato nel gruppo del Monte Chiampon, nei pressi di Pradielis e Cesariis. L’USGS ha sottoscritto un’ipotesi ancora diversa, affermando che l’epicentro sia stato nella Val Resia.
Roma, 6 maggio