Finisce sotto sequestro il lago per la pesca sportiva nei pressi di via di Salone: il motivo è l’inquinamento delle acque. Alcuni giorni fa gli agenti avevano sequestrato la documentazione all’interno della Basf, una fabbrica di solventi chimici nella zona, effettuando verifiche sullo stato di inquinamento dei terreni e delle falde acquifere. Due al momento i dirigenti dello stabilimento indagati. Le indagini di laboratorio dell’Arpa Lazio hanno evidenziato la presenza ed il superamento dei valori limite consentiti per sostanze come tricloroetano, tribrometano, dibromoclorometano, bromoclorometano e nichel.
Roma, 19 maggio