La prima serata dei talk show politici è quanto di più appetibile ci possa essere per i leaders del partiti in lizza alle prossime europee. A furia di sgomitare per un posto in tv è scoppiato il caos in commissione Vigilanza, l’organo deputato a fungere da arbitro sui tempi delle apparizioni in tv. In particolare si rivendica il dovere di concedere pari opportunità a tutti i contendenti.
In particolare le forze politiche minori contestano il piano presentato dal talk politico per eccellenza di Rai Uno, Porta a Porta, che prevede la presenza di Grillo,Renzi e Berlusconi in prima serata, relegando tutti gli altri in seconda serata.
Intanto, a seguito delle segnalazioni pervenute all’Autorità di garanzia per le telecomunicazioni, sono stati rivolti due ordini di riequilibrio a Tgcom 24 e a Laeffe. Il primo per l’eccessivo spazio fruito da Forza Italia rispetto agli atri soggetti politici, il secondo per quello riservato al Movimento 5 Stelle. Inoltre richiami alle emittenti Rai, Rti, La7 e Sky, sollecitando queste a garantire adeguata visibilità a tutte le liste presenti alla prossima tornata di Elezioni Europee.
Roma, 8 maggio