Nel percorso di avvicinamento alle elezioni amministrative del 25 maggio, la redazione di Newsgo.it ha incontrato il candidato consigliere per il Movimento Cinque Stelle per Fonte Nuova, Giampiero Vallati. Abbiamo scambiato qualche battuta che vi proponiamo.
Giampiero Vallati, 27 anni, nato e cresciuto a Fonte Nuova, è tra i membri più giovani del Movimento Cinque Stelle di Fonte Nuova. Da sempre si è occupato del suo territorio, credendo nel suo sviluppo e proprio per questo l’ha sempre vissuto a 360 °, decidendo di non lasciare Fonte Nuova. Lavora in una struttura sanitaria e fa parte di un’associazione culturale chiamata Orma e si occupa anche del sociale, relazionandosi con la Croce Rossa, la Pro Loco, e la Casa Famiglia “Sacro Cuore”. Adesso fa parte del Movimento Cinque Stelle, è alla sua prima candidatura.
- Come mai ha scelto di candidarsi per le prossime elezioni amministrative del 25 maggio. Cosa l’ha spinto ad intraprendere questo cammino?
Prima di dare una risposta alla lista della quale faccio parte, ovvero avvicinarmi al mondo della politica istituzionale, ho fatto un percorso, come le dicevo, di associazionismo e attività di rilevanza sociale che mi hanno permesso di avvicinarmi alla gente del mio territorio in maniera concreta. Ho conosciuto le esigenze e le potenzialità della mia città, ho creduto che ogni singolo cittadino potesse dare a questo territorio le proprie capacità, la propria professionalità e le proprie attitudini. Avere un quadro di insieme così ampio e completo mi ha fatto decidere di intervenire in prima persona nel poter affiancare i miei concittadini in un cammino che non è del singolo, ma dell’intera comunità. Un anno e mezzo fa ho deciso di entrare a far parte di questo meraviglioso gruppo del Movimento 5 Stelle, persone serie e preparate, ma prima di tutto cittadini al servizio dei cittadini.
- Fonte Nuova è un comune istituito da pochi anni, con ancora delle emergenze non risolte, come la mancanza di un cimitero, la caserma dei carabinieri, la raccolta differenziata. Il vostro programma cosa dice al riguardo?
Sulle questioni ambientali abbiamo portato avanti delle vere e proprie battaglie. La chiusura dell’Inviolata deve essere un punto di partenza e non di arrivo. Il nostro obiettivo è creare una raccolta porta a porta, non sarà facile certo, si dovrà partire innanzitutto con l’educare i cittadini, soprattutto quelli più giovani, in questo senso. Oltre a questo ovviamente dovranno essere individuate e create nel territorio delle isole ecologiche. Per quanto riguarda il cimitero deve essere innanzitutto individuata un area logistica ideale dove poterlo costruire. La caserma ed il cimitero non sono nei punti del nostro programma non perché siano problemi secondari o non debbano esser trattati, semplicemente perché noi promettiamo solo ciò che riusciamo a realizzare avendolo già studiato e programmato prima, questi due saranno temi valutati qualora dovessimo vincere noi.
- Lei fa parte anche dell’associazione culturale ORMA, ci può parlare di questa sua attività.
L’Associazione Culturale Orma nasce da uno spirito di aggregazione, stimolo naturale di giovani mossi dalla volontà di intervenire sul proprio territorio. Sono nate attività mosse ad avvicinare persone della nostra città e del nord-est romano, come “Regala un Sorriso”, una raccolta fondi destinata alle Case Famiglia dei territori di Fonte Nuova, Mentana e Guidonia, il Natale di Roma, per il quale abbiamo creato un evento denominato “Stornelli e Vino” una rassegna che porta oltre 250 persone, il ripristino del Torneo dei Rioni a Mentana e la nascita dello stesso anche qui a Fonte Nuova, con un riscontro davvero positivo sul territorio.
- Perché l’elettore deve rivolgersi al Movimento Cinque Stelle, cosa vi differenzia dagli altri partiti presenti sul territorio?
Un modo diverso di approcciare alla politica istituzionale, più snello, privo di sovrastrutture e con decisioni condivise per il bene della collettività. L’interesse della pluralità prima di quelli del singolo in uno spirito di vero rinnovamento. La necessità di un cambiamento culturale è necessario così come a livello nazionale anche a livello cittadino, portando avanti e cercando di migliorare dove possibile i progetti già esistenti ed introducendo nuove proposte dedicate al miglioramento dei servizi sociali con massima attenzione ai bisogni primari della cittadinanza.
- Se fossi eletto, quale sarebbe la sua prima proposta al primo consiglio comunale di Fonte Nuova?
Di idee valide nel nostro programma ce ne sono veramente tante, ma in qualità di uno dei membri più giovani del Movimento 5 Stelle mi batterei per creare un centro di aggregazione valido per i nostri giovani di Fonte Nuova, perché il territorio dove noi abitiamo può migliorare solamente vivendolo a pieno.
Roma, 10 maggio