Non c’è l’ha fatta Nadia Iacovella, il comandante del III Gruppo della Polizia Locale della Capitale, morta martedì dopo una lunga malattia. Più di mille i colleghi e le persone intervenute per dare l’ultimo saluto a colei che, a detta di molti, era “uno dei dirigenti più stimati”, soprattutto all’interno del IX gruppo, guidato dal comandante per lungo tempo, almeno fino a quando per motivi organizzativi non ne è stato richiesto il trasferimento presso altra sede.
Il comandante generale Clemente era in prima fila, quest’oggi, insieme ai suoi predecessori Buttarelli e Catanzaro.Presenti anche tutti i comandanti dei gruppi e molti, moltissimi vigili in pensione. Nella basilica dell’Ara Coeli, presente anche un delegato del sindaco, che ha inviato una corona di fiori. Almeno mille le persone presenti.
Il comandante Nadia Iacovella era nata nel 1952 e aveva intrapreso una carriera nella municipale dopo una laurea in Sociologia, risultando vincitrice del concorso tenutosi nel 1976. Nel 2001 era diventata dirigente. La sua carriera si è sviluppata essenzialmente all’interno del IX gruppo, fino al suo trasferimento al Nomentano. Poi la malattia.
Roma, 2 maggio