La soglia di 3.000 biglietti è stata raggiunta. Il Colosseo ha registrato il tutto esaurito per la Notte dei Musei. Tremila prenotazioni raggiunte in poche ore, al ritmo di 400 all’ora e 16 custodi tra cui tre d’eccezione, la sovrintendente archeologica Mariarosaria Barbera, il direttore scientifico del Colosseo Rossella Rea e quello tecnico Barbara Nazzaro, la stessa che fece da guida al presidente degli Stati Uniti Barack Obama quando visitò l’Anfiteatro Flavio un mese e mezzo fa.
Il Colosseo si fa trovare pronto e soprattutto aperto per quando si celebrerà la Notte dei Musei. Tutto è pronto per l’accoglienza del numero contingentato di visitatori, un traguardo raggiunto dopo l’incontro tra sindacati, sovrintendenza e il ministro Franceschini, dopo che nei giorni scorsi non si era trovato nessun custode del Colosseo disponibile a lavorare, concretizzando il rischio di un Colosseo chiuso nella serata di oggi: alla base dei rifiuti, la carenza di organico di cui soffre il settore.
Il percorso illuminato e in sicurezza, fa sapere la sovrintendenza, porterà il pubblico lungo l’ambulacro nord del primo ordine per poi salire al secondo. Da qui i visitatori, percorrendo l’anello interno affacciato sulla cavea, l’arena e gli ipogei, raggiungeranno la terrazza Valadier, aperta sul Tempio di Venere e Roma, per poi scendere e lasciare il monumento.
A incolonnare e assistere i turisti all’esterno del monumento, ci saranno anche i membri dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo. Questa mattina, il direttore dell’Anfiteatro, Rossella Rea, ha incontrato i responsabili capitolini per definire il perimetro da transennare all’interno della Piazza del Colosseo.
Roma, 17 maggio