I Mondiali Antirazzisti compiono 18 anni e, diventando maggiorenni, chiedono pari diritti e pari opportunità per i nuovi cittadini, attraverso lo sport. Dal 2 al 6 luglio nel parco di Bosco Albergati a Castelfranco Emilia, in provincia di Modena, la manifestazione contro tutte le discriminazioni organizzata dall’Uisp-Unione Italiana Sport Per tutti.
Al centro dell’edizione di quest’anno c’è la “richiesta alle istituzioni sportive e politiche per riconoscere lo ius soli, che garantirebbe la cittadinanza a chi nasce su suolo italiano”. Attesi oltre 4mila ragazzi da tutta Europa, con 200 squadre di calcio a 7 composte da gruppi di migranti, in rappresentanza di 25 Paesi e 50 diverse nazionalità. Le squadre si incontreranno, con partite auto-arbitrate in cui non è ammesso il gioco falloso, e che vede le semifinali e la finale giocate ai rigori. Oltre al calcio, spazio anche a basket, pallavolo, cricket, rugby e tchoukball e giochi tradizionali. Tutto in maniera gratuita.
Previsti, oltre alle proiezioni delle partite dei Mondiali in Brasile, anche concerti, tutti sempre rigorosamente gratuiti. Giovedì 3 luglio il primo appuntamento con gli Skiantos per il loro tributo a Freak Antoni; venerdì 4 la Banda Bassotti con il suo nuovo album; sabato 5 i VallanzaSka per le celebrazioni dei trent’anni di ska in Italia. Tanti gli appuntamenti anche con la cultura, con i dibattiti che andranno dalla storia partigiana all’impegno congiunto di Libera e della Uisp contro le mafie, anche nello sport, per arrivare allo studio dei movimenti sociali di protesta in Brasile. Le iscrizioni a tutti i tornei, anch’esse rigorosamente gratuite, sono già aperte sul sito dei Mondiali Antirazzisti.
Roma, 28 maggio