Il 12 giugno in Cisgiordania (nei pressi di Hebron) sono scomparsi tre ragazzi israeliani, due di 16 e uno di 19 anni. Usciti dalla scuola rabbinica si accingevano a tornare a casa per il fine settimana, ma a casa non sono mai arrivati. Se ne sono perse le tracce, i telefoni cellulari hanno smesso di inviare segnali nell’ultimo luogo dove sono stati visti.Le ricerche sono andate aventi tutta la notte ma senza esiti positivi. Nella serata del 13 giugno un gruppo salafita di Hebron, ‘Daulat al-Islam’ avrebbe rivendicato il fatto. Per risolvere il presunto rapimento sono state disposte copiose forze armate. Le forze israeliane, in contatto con le forze di sicurezza palestinesi, hanno predisposto vari posti di blocco, anche per evitare che i tre ragazzi siano portati nella Striscia di Gaza.
Ieri, 22 giungo, a Roma tra Isola Tiberina, Ponte Garibaldi e Colosseo sono stati affissi degli striscioni dagli attivisti dell’iniziativa #bringbackourboy. Questa sera si incontreranno insieme ad altri giovani(indossando magliette con i volti di Eyal,Gil-Ad e Naftali) al Portico d’Ottavia per un collegamento video con la scuola dove i tre ragazzi scomparsi studiavano, poi si recheranno dentro il tempio maggiore a pregare.
Roma, 23 giugno
Israele, Campidoglio: "Presto manifesto per i giovani rapiti" - NewsGO | NewsGO
23 Giugno 2014 @ 19:10
[…] “Presto manifesto per i giovani rapiti”. Il sindaco di Roma Ignazio Marino, per esprimere la propria vicinanza alla Comunità Ebraica, colpita nei giorni scorsi dal tragico rapimento di tre studenti israeliani […]