“La battaglia per scongiurare la chiusura degli asili nido nel mese di luglio decretata dal sindaco Marino prosegue. Si tratta di un provvedimento assurdo, vergognoso, che va contro le famiglie, la continuità pisco-educativa da garantire ai piccoli ed è in netto contrasto con quanto previsto dal bando di iscrizione così come con il contenuto della comunicazione rilasciata da Roma Capitale al momento dell’accettazione del posto”. A dirlo in una nota congiunta Augusto Santori, esponente del comitato DifendiAMO ROMA, e Marco Visconti, Presidente di Movimento Capitale, nel commentare la diffida inviata dai genitori del nido Il Piccolo Principe di Via Divignano a Casalotti al Sindaco Marino, al Presidente del Municipio Valentino Mancinelli e al Dipartimento Servizi Educativi di Roma Capitale.
“Per rigore i genitori del nido in questione, così come tanti altri nel resto della città, lamentano che è vero che la possibilità della chiusura dei nidi per il mese di luglio fosse contemplata ma che si sarebbe provveduto all’accorpamento dei bambini frequentanti in una sola struttura comunale qualora sufficiente ad accoglierli. Nessun riferimento veniva fatto ai nidi convenzionati come uniche strutture aperte e disponibili per il periodo in contestazione. Per tali ragioni, qualora Roma Capitale non si adoperasse per il ritiro del provvedimento, i genitori sarebbero pronti a rivolgersi all’Autorità Giudiziaria e difficilmente, nella formalità del bando, gli stessi l’avrebbero persa in quella sede. Il sindaco Marino rifletta sull’ennesimo vergognoso provvedimento di una Giunta assente. A luglio spariranno per la prima volta i nidi comunali a Roma, l’auspicio è che Marino non arrivi a quella data in qualità di sindaco di questa città”.
Roma, 13 giugno