Disabile in manette per aver picchiato e insultato la sua badante, che colpa la paura di poter perdere il lavoro aveva sopportato ogni tipo di angherie e soprusi. Continue vessazioni per costringere la donna ad esaudire tutti i suoi desideri. Alla stessa era impedito anche di uscire d casa. La vittima, una badante romena di 42 anni, lui, un 54 enne di Marino, affetto da disabilità motoria che lo costringe da anni su di una sedia a rotelle.
Una proposta di lavoro allettante – novecento euro di compenso mensile, più vitto e alloggio – per lei che era emigrata dalla Romania dove ha lasciato una figlia di dieci anni, che si è trasformata a poco a poco in un incubo. Alla donna non veniva perdonato, né concesso niente, nemmeno il giorno di riposo o di uscire di casa. Questo nell’ultimo periodo.
L’ultimo episodio che ha convinto la vittima a denunciare ai Carabinieri il suo aguzzino è accaduto infine ieri: la donna, approfittando della momentanea assenza del suo datore di lavoro, aveva trascorso la serata fuori, ma al rientro si l’uomo l’ha costretta, per punizione, a trascorrere tutta la notte in giardino.
I Carabinieri della Stazione di Marino a questo punto hanno raccolto la denuncia della donna e ricostruita la vicenda anche in base ad alcune testimonianze, si sono reati a casa dell’uomo, che anche se su una sedia a rotelle ha provato lo stesso a sfuggire all’arresto. Il disabile contestualmente alla fuga, ha tentao, invano, di investire gli uomini dell’arma.
L’udienza di convalida dell’arresto dell’uomo è avvenuta questa mattina. Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Roma, 21 giugno