“Roma è una città dove transitano più di 30 milioni di persone l’anno e quindi è chiaro che è una grande porta d’ingresso per l’Expo”. A dirlo è l’amministrazione delegato di Expo 2015, Giuseppe Sala, sul protocollo d’intesa siglato con il sindaco di Roma Ignazio Marino ieri nella Capitale.
Con la firma del Protocollo dunque Roma diventa vetrina d’eccezione per assicurare all’Expo del 2015 la massima diffusione e il coinvolgimento del grande pubblico, grazie alla sua centralità nei flussi turistici: “Roma verso Expo Milano 2015”, offre un programma di mostre, conferenze, spettacoli e degustazioni che, con il coinvolgimento delle Ambasciate, tra settembre 2014 e ottobre 2015, consentirà a questi Paesi di presentare in location esclusive i propri progetti di partecipazione, ma anche la propria immagine, le eccellenze produttive, culturali e turistiche, con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e con la partecipazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in collaborazione con Aeroporti di Roma.
Previsto un disegno unitario di promozione e un progetto organico e condiviso di sviluppo con Regione Lazio e Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura de/Lazio. Tra gli spazi coinvolti nell’iniziativa il Museo dell’Ara Pacis, il Complesso Monumentale del Vittoriano, e l’Aeroporto di Fiumicino (Terminal 3). Qui si terranno rassegne, convegni e appuntamenti dedicati ai Paesi partecipanti, i quali potranno affrontare la tematica relativa al proprio Padiglione. Ma spazi ci saranno anche nei Centri Culturali delle periferie come Laurentino 38, San Basilio e via Tiburtina e nelle ludoteche della città, con l’obiettivo di sensibilizzare anche bambini e ragazzi.
“Il protocollo sottoscritto – ha detto Marino – oggi è fondamentale perché Roma è la Capitale del nostro Paese e ospita per ciascuno dei Paesi rappresentati in Italia tre ambasciate: una accreditata al Quirinale quindi presso lo Stato italiano, una presso lo Stato vaticano e una presso le organizzazioni internazionali. Il tema dell’Expo è un tema molto importante per Roma perché si collega direttamente attraverso il tema dell’alimentazione, della nutrizione e della carenza di cibo nel mondo con un altro tema fondamentale, la sfida della nostra epoca che è l’immigrazione. Roma vuole essere guida in Europa e nel mondo dal punto di vista delle soluzioni che devono essere individuate e di cui tutti devono sentire la responsabilità. Roma si pone con orgoglio al servizio di Milano per tutti gli aspetti e i ruoli che deve svolgere come Capitale d’Italia per un evento nazionale come Expo”.
Foto di KE
Roma, 18 giugno