“Sul Gra si è formato un bacino d’acqua che ha bloccato il traffico. Siamo intervenuti in tantissime zone della città, oltre 30 operazioni della Protezione Civile e del Servizio Giardini per affrontare le situazioni di disagio e per rimuovere gli alberi caduti. E’ bene però precisare che sul Gra la competenza è dell’Anas”. A dirlo è l’Assessore all’Ambiente di Roma Capitale Estella Marino intervistata da Radio Popolare ieri in serata. Un intervento che ha rinfocolato le polemiche per i disagi che si sono avuti ieri durante il nubifragio e che ha creato diversi problemi in varie zone della Capitale, non solo sul Gra ma anche nelle fermate della metropolitana A con veri e propri fiumi d’acqua.
Ma la Marino puntualizza: “Precipitazioni come quelle di oggi sono sempre più frequenti. Si tratta di fenomeni concentrati e intensi. Il tema dei cambiamenti climatici non riguarda solo Roma. Molti territori italiani sono sempre più fragili di fronte a questi episodi meteorologici. E’ proprio per questo che, insieme ad altri città, stiamo lavorando sul tema delle resilienza che è proprio la capacità di un territorio di resistere ai cambiamenti climatici”. Ma la polemica sembra comunque poter continuare.
Roma, 16 giugno