Domani pomeriggio alle 18:30 la Roma Vis Nova sarà impegnata in terra friulana contro la Pallanuoto Trieste per l’attesissima Gara 1 di Semifinale Playoff di Serie A2 maschile. Sale l’ansia per un appuntamento così importante della stagione della squadra di Cristiano Ciocchetti, ma l’obiettivo è riuscire a sbancare l’impianto triestino e arrivare al Foro Italico per chiudere i conti (mercoledì prossimo ore 19:15).
La Pallanuoto Trieste che fa capo al noto imprenditore italiano Enrico Samer punta apertamente all’ A1 dopo 4 accessi consecutivi alle fasi di Playoff promozione. E il tecnico Ugo Marinelli, che da ben 9 anni siede sulla panchina triestina, può contare ormai su un gruppo forte e collaudato che quest’anno ha chiuso al secondo posto nel Girone Nord (47 punti, frutto di 15 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte, 191 reti fatte per 150 subite). SOlo due le sconfitte casalinghe in questa stagione contro Verona e Quinto, dunque per la Vis Nova ci sarà da faticare parecchio.
“Malgrado le innumerevoli difficoltà di questi ultimi giorni con molti elementi della squadra sparpagliati in tutta Italia per le semifinali nazionali Under 20, siamo tornati a lavorare a ranghi completi per preparare questa sfida – le parole del tecnico Cristiano Ciocchetti – Ho affrontato Trieste tre anni fa quando ero alla Lazio, hanno cambiato qualche giocatore ma l’impianto della squadra e il modo di giocare sono rimasti quelli. Sarà una partita difficile, ma noi siamo pronti: proveremo a vincere subito a Trieste per cercare poi di fare il risultato a Roma Mercoledì prossimo e passare il turno. Ho visto molti dei ragazzi Under 20 carichi e galvanizzati dalle ottime prestazioni in Liguria nelle semifinali nazionali di categoria, questo morale così alto mi fa ben sperare. Dobbiamo pensare a fare la nostra partita, rimanere tranquilli e giocare come sappiamo. E’ stata una stagione straordinaria ma non vogliamo fermarci, la fame vien mangiando e noi desideriamo fortemente raggiungere la finale”.
Ex dell’incontro è Simone Pappacena: “Un Club eccellente, persone davvero speciali ed una città splendida, anche pallanuotisticamente parlando penso sia stato uno dei miei migliori anni. Siamo pronti per affrontarli, ci siamo preparati bene in questi 15 giorni e li abbiamo studiati dettagliatamente. Il loro Tallone d’Achille? Forse con l’infortunio di Namar, il secondo centro, giocare tutti e quattro i tempi per Aaron Giorgi senza avere un sostituto di ruolo potrebbe risultare faticoso sotto il profilo della tenuta. La nostra arma in più? La difesa. E’ vero, abbiamo una delle migliori medie realizzative dell’ A2 in superiorità numerica, ma secondo me la difesa a uomini pari è indubbiamente la cosa che ci riesce meglio, sarà un banco di prova importante per noi considerato che loro vantano ottimi tiratori come Petronio, Krizman e il mio amico Ferreccio. Sappiamo come metterli in difficoltà e ci proveremo, sarà una bella partita e non vedo l’ora di giocarla”.
Roma, 6 giugno