Pendolino Cafù, buon compleanno. Il brasiliano è nato il 7 giugno 1970

Marco Evangelista Cafù nasce a San Paolo il 7 giugno 1970. Soprannominato “Pendolino” per la sua straordinaria velocità, è stato un terzino brasiliano, ex giocatore di Roma e Milan, è stato capitano della nazionale brasiliana, di cui è il primatista di presenze con 143 partite disputate.
Cafù inizia la sua carriera nel San Paolo, in Brasile, dove giocherà dal 1989 al 1994, vincendo un campionato, due coppe Libertadores e una Coppa Intercontinentale. Sarà eletto miglior calciatore sudamericano del 1994.
Nel 1995 la carriera di Cafù sale su una giostra, prima si trasferisce in Spagna nel Real Saragozza, dove vince una Coppa delle Coppe, terminata la stagione, deve trasferirsi nel Palmeiras, tornando in Brasile. Però il San Paolo quando lo cedette, aggiunse una clausola che gli proibiva di giocare in Brasile con le maggiori squadre prima di un anno. Così Cafù ripiegò nello Juventude, dove giocò 2 presenze, per poi andare al Palmeiras, in cui giocò 36 partite in due anni.
Nel ’97 l’arrivo in Italia, dove fu acquistato dalla Roma per 13 miliardi di lire, con i giallorossi giocò per sei stagioni, conquistando lo Scudetto e la Supercoppa italiana nel 2001, Sembrava amore eterno, invece a 33 anni arrivò l’addio. Il Pendolino voleva chiudere la carriera in Giappone, ma poi le avances insistenti del Milan gli fanno cambiare idea. Cafù scopre una seconda giovinezza, con i rossoneri rimarrà per ben cinque stagioni, aggiungendo in bacheca altri trofei: uno Scudetto, una Supercoppa, una Champions League, la Supercoppa europea e una Coppa del mondo per club.
Il 16 maggio 2008 annunciò il suo ritiro a fine stagione.
Cafù è stato un importante elemento della nazionale brasiliana, collezionando 142 presenze, da quando esordì nel 1990 fino al 2006. Campione del mondo 1994 e 2002, è l’unico calciatore ad aver disputato tre finali mondiali, tra l’altro consecutive.

https://www.youtube.com/watch?v=sGBzjn76chQ

Roma, 7 giugno.