Tempi duri per i topi d’auto. Nella notte, infatti, sono state arrestate ben sette persone in tre differenti operazioni tra via Prenestina e il Celio. Tutti gli arresti sono avvenuti in flagranza di reato.
Il primo a finire in manette è stato un cittadino romeno di 30 anni, bloccato dai militari in via Prenestina, mentre stava rovistando nel cruscotto di un’auto parcheggiata lungo la strada, dopo averne rotto il finestrino.
Quattro, invece, i fermi in zona Celio, tutti cittadini originari dell’est europeo, tre ragazzi e una ragazzina di età compresa fra i 16 ed i 26 anni, con domicilio in via Carlo Alberto da Cortina e già noti alle forze dell’ordine. La banda è stata sorpresa subito dopo aver forzato la portiera di un furgone in via Claudia. Dallo stesso, i quattro avevano già prelevato una grossa borsa e uno zaino, per poi allontanarsi in autovettura.
Segnalati dal 112, i Carabinieri sono riusciti a intercettare l’auto con i quattro a bordo, i quali, dopo un breve inseguimento sono stati bloccati e arrestati. In questo caso, gli uomini dell’arma sono riusciti a recuperare la refurtiva. Sequestrati anche arnesi atti allo scasso.
Il terzo intervento, invece, ha come protagonisti i Carabinieri della Stazione Roma EUR e due cittadini bosniaci di 32 e 34 anni, residenti a Ciampino e con precedenti penali. Anche in questo caso, la coppia aveva forzato lo sportello di un’autovettura, di proprietà di un loro connazionale, parcheggiata in via di Grotta Perfetta. Dopo aver sottratto alcuni attrezzi attrezzi al suo interno, hanno tentato infine la fuga a bordo di un’altra auto. Una fuga che però ha avuto vita breve, in quanto i due bosniaci sono stati bloccati dai carabinieri anche in questo caso dopo un breve inseguimento. Tutti gli arrestati saranno sottoposti a rito direttissimo.
Roma, 22 giugno