Questa è una storia particolare, una testimonianza in cui un ragazzo prossimo all’esame di maturità ci spiega la sua teoria per andare bene a scuola riportata in un commento di un forum per studenti. Una teoria molto, ma molto, come dire, personale, se ci passate il termine. Ma sta a voi giudicare.
“Miei cari Paduwan, sono uno studente del 5° anno di liceo scientifico, in una delle scuole più severe di Roma, e per quattro anni della mia vita sono stato uno studente pessimo. Per quattro anni della mia vita ho sempre dovuto lottare per la sufficienza e sono sempre stato ammesso alla classe successiva con 2 debiti formativi. Ma durante questo quinto anno, sono riuscito a raggiungere una media dell’8 e mezzo, senza fare un cavolo.
Come ci sono riuscito?
Premessa:
Dovete essere delle persone intelligenti e open minded per seguire i miei consigli. E sia chiaro, io, per intelligenza, non intendo quelli che vanno bene a scuola. il 95% delle persone che hanno voti alti a scuola non è intelligente ma è semplicemente uno schiavo del sistema che si è adattato e si è omologato al modello di comportamento di come ti vuole lo stato.
Io sono andato bene a scuola quest’anno non perché sono diventato uno schiavo del sistema scolastico (come i secchioni), ma perché sono riuscito a capire come funziona il sistema e a trovare delle scorciatoie.
Quindi vi avverto, se non siete delle persone intelligenti e open minded chiudete subito questo thread. Vi ho avvertito.
Il Primo consiglio: la marijuana
Iniziare a farmi le canne è stata la cosa più geniale che abbia mai potuto fare. Se esistesse un grafico della mia performance scolastica, si noterebbe subito come l’aumento di essa sia stata direttamente proporzionale al tempo in cui ho iniziato a farmi le canne.
Quando inizi a farti le canne, inizi a vedere le cose per come sono veramente e inizi per la prima volta in vita tua a pensare. Quando uno è normale non sta veramente pensando, pensa che sta pensando, ma non sta veramente pensando. Quando verrà il giorno in cui vi farete le prime canne lo capirete. Se non mi credete vi do un compito, miei cari paduwan, pensate alla morte mentre siete normali (cioè adesso), e poi quando avrete il coraggio di farvi una canna, ripensateci, alla morte. Solo quando lo farete, potrete capire cosa vi sto dicendo. Ah, e se ora state leggendo questo post da scandilazzati, avete fallito, non siete intelligenti e open minded…
Provate a farvi una canna la mattina prima di un tema d’italiano, io da quando ho iniziato a farlo ho preso una sfilza di 8 e un 9, (e sto in una delle scuole più severe di Roma, dove ci sono ragazzi che studiano 8 ore al giorno con medie del 7).
Un altro effetto benefico delle canne è il non aver paura. Quando devi barare a un test e ti sei fatto una canna da 1 a 3 giorni prima, non hai praticamente paura di nulla, e bari alla grande. Il 90% delle persone si fanno beccare perchè avendo paura iniziano ad assumere degli atteggiamenti strani che il professore noterà.
Quando ti fai le canne inizi a creare dei nuovi metodi per barare, inizierai a fare delle che mai ti saresti immaginato prima.
Quando ti fai le canne non devi studiare filosofia, devi solamente leggere una volta e capirai al volo, neanche, basta stare attenti durante la spiegazione, perché quando sei fatto e ascolti una lezione di filosofia, la capisci. In 3° e 4° ho sempre preso 4 a filosofia, mentre quest’anno a ogni interrogazione diventa un dibattito con la mia professoressa di filosofia. Ora ho un bell’8 perché lei crede che il sistema scolastico ha funzionato e sono maturato, ma invece è perché mi sto facendo le canne.
Matematica. A matematica sono passato da 4 fisso a 9. ho preso pure un 10 pure quest’anno. E’ stato l’unico 10 della scuola quest’anno. Il professore era così orgoglioso di me lui e il preside mi han fatto fare un giro per tutte le classi e mi han fatto sentire praticamente una star, in ogni classe gli alunni mi chiedevano domande alle quali io rispondevo.
Come ci sono riuscito a prendere 10? Ho risolto un problema di matematica, durante un compito in classe, in un modo totalmente differente rispetto agli altri miei compagni di classe.
Tutti i professori credono che sono diventato un genio, i miei genitori mi vorrebbero ammazzare perché non sto mai a casa il meriggio, sto sempre in giro, i miei amici, non li ho mai avuti. Ma questa è un’altra storia. Grazie a una sostanza che cresce liberamente in natura sono diventato più intelligente.
Ora sapete perché lo stato vuole a tutti costi che sia illegale. Studenti di tutta italia, ribellatevi! lo stato vi ha mentito tutta la vita, lo stato vuole che voi rimaniate ignoranti! Lo stato ha paura che vi fate le canne perché inizierete a pensare e a vedere le cose in un modo differente alla visione della vita che lo stato vi ha proposto e vi ha inculcato per il primo quarto della vostra vita che avete passato interamente a scuola.
Lo stato vi dice che si vi fate le canne diventate come quei barboni drogati che vedete per la strada, ma quello che lo stato non vi dice è che se siete una persona con un quoziente intellettivo normale (il 97% della popolazione) facendovi delle canne diventerete delle persone molto più intelligenti. E i barboni e i drogati che vedete per le strade la sera che si drogano, quelli sono degli idioti, quelli sono neanche il 3%. E vi assicuro che nessuno che stai in questa 3% di popolazione ha la capacità di leggere questo thread su questo forum, e ne conosco di gente così”.
Detto questo, anzi, riportate le parole del ragazzo, una domanda sorge spontanea: è davvero così, cari lettori? Comunque, a scanso di equivoci, ci teniamo a sottolineare che quanto scritto va considerato come curiosità e non certo un incentivo all’utilizzo delle droghe, siano esse catalogabili fra quelle leggere oppure no. Per approfondire quanto qui sottolineato, quindi, vi invitiamo a leggere anche questo articolo.
Roma, 18 giugno