Roma, 15 luglio 2014 – “Voglio prima di tutto ringraziare il sindaco Ignazio Marino per aver indicato il mio nome per un incarico così complesso, delicato e importante. E ringrazio quanti nel mondo della cultura mi hanno fatto giungere attestazioni di stima”. A dirlo in una nota il nuovo assessore alla Cultura della Capitale Giovanna Marinelli. “Accetto questa sfida, lavorerò guardando all’interesse e al futuro di Roma, dei suoi cittadini, dei milioni di persone che in ogni parte del mondo amano questa città, della cultura. La cultura, specie a Roma, è uno strumento straordinario e insostituibile per dare una identità forte alla città, per favorire una coesione della comunità cittadina dal centro alle periferie, per rilanciarne l’economia e il turismo – prosegue – Roma non è solo la città in cui si condensa il più grande patrimonio culturale mondiale, è e deve ancora più essere la città dell’incontro tra le culture diverse e della promozione dell’arte, dello spettacolo, capace di guardare all’innovazione tecnologica e produttiva e all’uso di nuovi strumenti di conoscenza e di comunicazione”.
“Mi aspetta un lavoro certamente difficile – continua la Marinelli – Mi preparo a farlo con umiltà e intenzione di ascolto, ma anche con la voglia di coinvolgere tutte le buone idee e le buone pratiche. Va in questo senso l’idea avanzata dal sindaco Marino di un comitato. Lo farò lavorando assieme al sindaco, ai miei colleghi di giunta, al consiglio comunale in stretta collaborazione con la commissione cultura, e ai municipi che svolgono un importante lavoro ‘di frontiera’. Sarà essenziale anche la condivisione coi tanti dirigenti e funzionari dell’assessorato e della sovrintendenza, di cui apprezzo la qualità e l’impegno – conclude – Lo farò, infine, anche collaborando col ministero della Cultura, con le grandi istituzioni culturali internazionali presenti nella città”.
Gli auguri alla Marinelli arrivano anche da Paolo Masini, assessore allo Sviluppo delle Periferie, Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma Capitale: “La nostra amministrazione, e la nostra città tutta, si arricchiscono oggi di una punta di diamante nell’ambito delle politiche culturali. Inizia oggi un percorso importante, che ci vedrà impegnati assieme lungo il cammino che abbiamo avviato nei mesi scorsi per il rilancio della cultura nelle periferie – prosegue – Un cammino che sta dando buoni frutti, e che nasce dalla consapevolezza che centro e periferia sono soltanto declinazioni geografiche di uno stesso, grande, contenitore di talenti, realtà ed eccellenze artistiche e creative, che rappresenta un pezzo importante della grande bellezza di Roma, e che deve essere valorizzato”.