Roma, 24 luglio 2014 – “La proposta di delibera n. 54, quella relativa alla modifica del Regolamento sul contributo di soggiorno, è, a mio avviso, completamente illogica. Come può, infatti, essere logica una modifica che prevede un contributo di 3 euro per un albergo ad una stella e solo 7 euro per uno a 5 stelle?“. A lanciare l’accusa il vice presidente dell’Assemblea Capitolina Giordano Tredicine. “È evidente che 3 al giorno per chi paga una stanza da 30 euro siano un aumento significativo ed invece 7 euro per chi prende una stanza da centinaia di euro al giorno, in alcuni casi anche migliaia, siano davvero poca cosa, per non dire niente“.
“Per questa ragione – continua Tredicine – ho presentato degli emendamenti che chiedono in sostanza di far rimanere invariato, ovvero a 2 euro al giorno, il contributo di soggiorno per chi prende una stanza in un albergo a 3 o 4 stelle, di ridurlo ad un euro per gli alberghi ad 1 o 2 stelle e di aumentarlo, invece, fino a 15 euro per gli alberghi a 5 stelle. Mi auguro che i colleghi della maggioranza votino favorevolmente questi miei emendamenti perché così come è impostata questa delibera avrebbe come unico risultato quello di ‘ammazzare’ i piccoli albergatori e di conseguenza la parte più consistente del turismo della nostra città“.