Bonifica del Municipio V, parte la raccolta firme dei cittadini

Roma, 8 luglio 2014 – Una raccolta firme per la bonifica del Municipio V e dei quartieri di Torpignattara, Vigne, Quadraro, Marranella, Pigneto, Certosa, Casilino, Tuscolano, Quadraretto, Quadraro, Quadraro Nuovo e Villini Santa Maria, vittime di un degrado igienico-sanitario di cui l’Ama non sembra in grado di farsi più carico. Le strade, come molti lettori hanno segnalato, sono infatti invase dai rifiuti.

Una decisione, quella della raccolta firme, presa in seguito ad un’assemblea pubblica tenutasi ieri, 7 luglio, presso il Giardino dei Ciliegi in zona Quadraro, a cui si sono aggiunte anche le delegazioni del Pigneto e di Torpignattara.

Una decisione conseguenza del guasto al tbm di Rocca Cencia e delle dichiarazioni illustri di Bruno Vespa, che su twitter ieri ha criticato con durezza l’amministrazione Marino, secondo lui incapace di far fronte al problema dell’emergenza rifiuti. Una dichiarazione cjhe ha avuto un forte impatto mediatico, specialmente a livello nazionale, ma che i cittadini del Municipio V sperano non distolga l’attenzione sul problema più immediato dei quartieri a cui si è accennato, dove la raccolta procede a singhiozzo.

Un livello di emergenza che nelle ultime settimane ha superato quello di guardia, con l’immondizia che ormai invade gran parte dei marciapiedi fra sacchetti e altro materiale di scarto. Le esalazioni sono talmente insopportabili in alcune zone, che i cittadini sono costretti a sbarrare le finestre a dispetto del caldo. E il tutto in concomitanza della tassa salatissima sui rifiuti che molti hanno già ricevuto e dovranno pagare. Molti abitanti che per lavoro si spostano in altri quartieri hanno poi osservato che anche in zone non considerate “centro storico” la situazione rifiuti è lungi dall’essere disastrosa come in alcuni quartieri del V Municipio. Di qui la richiesta ad Ama, contenuta nella petizione, di far rispettare il Contratto di Servizio sottoscritto con il Comune di Roma. Altrimenti, minacciano gli abitanti, “siamo pronti a qualsiasi azione di carattere, legale, civico, politico e mediatico”.