Da quando è stata deposita alla Camera il disegno la proposta di legge sull’eutanasia, denuncia Marco Cappato consigliere a Milano dei radicali, tutto ancora tace. “non è accaduto assolutamente nulla per il dibattito di questa legge: eppure il tema è di interesse pubblico e politico”, ha spiegato Cappato, presidente fra l’altro dell’Associazione Luca Coscioni, “dato che è entrato nelle campagne elettorali, ad esempio negli Stati Uniti e in Francia”. Del resto, spiega sempre Cappato, “non si tratta di un tema impopolare, perché tutti i sondaggi dimostrano che la maggioranza degli italiani è favorevole ad una legge, al di là del colore politico. E ancora, la proposta di legge sull’eutanasia legale è stata sottoscritta anche da 17 parlamentari, mentre il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha preso posizione sul tema, augurandosi il confronto sul tema”. Per questo, ha affermato il consigliere radicale, “non si spiega tutto questo silenzio nel parlarne, evitando di discuterne”. La proposta, conclude Cappato, è allora quella “di portare alla luce la discussione. Non chiediamo che l’eutanasia entri nel programma di Governo, ma che se ne parli, che ci sia un dibattito al Parlamento davanti all’opinione pubblica. Allora, quando avverrà, vedrete che quello che oggi sembra impossibile diventerà un’opportunità concreta”.