Roma, 31 luglio 2014 – Ancora due gli immigrati con le labbra cucite per protesta al Centro di identificazione ed espulsione (Cie) di Ponte Galeria a Roma. Il tunisino di 27 anni che aveva sospeso la protesta martedì dopo tre giorni oggi l’ha ripresa. A riferirlo la direttrice del Cie Floriana Lo Bianco, della cooperativa Auxilium che gestisce la struttura. Non ha mai interrotto invece la protesta contro i tempi di permanenza nel Cie iniziata sabato scorso un algerino 28enne, al quale in questi giorni è stato prorogata di un mese la detenzione nel centro.