Roma 14 luglio 2014 – “Scusate avevo preso il Viagra”. In questo modo un uomo si è giustificato con i carabinieri, che per ben tre volte avevano sorpreso lui e la sua compagna a compiere atti sessuali: le prime due in una piazza di Firenze, dietro un cespuglio non lontano dall’area bimbi, e l’altra nel bagno di un ospedale. La coppia, lui 49 anni svizzero senza fissa dimora, lei 39 anni fiorentina, é stata denunciata per atti osceni continuati in luogo frequentato da minori.
Tutto è cominciato l’altra sera, quando la mamma di un bimbo ha segnalato la presenza della coppia di amanti ai carabinieri. Arrivati sul posto, i carabinieri hanno trovato la coppia nascosta seminuda dietro un cespuglio. Mezz’ora dopo la coppia non ha resistito alla tentazione, ha fatto nuovamente sesso, nella stessa piazza ma cespuglio diverso. A quel punto la coppia è stata circondata da alcuni passanti inferociti, con uno di questi che ha anche colpito con un calcio l’uomo. L’intervento della stessa pattuglia dei carabinieri che l’aveva sorpresa, l’ ha salvata da un pestaggio vero e proprio. E’ intervenuto anche il personale del 118 che ha portato la coppia in ospedale per accertamenti. Una volta li, la coppia ha fatto perdere le proprie tracce. I carabinieri l’ ha poi ritrovata chiusa in un bagno dell’ospedale, colti dall’ennesimo fuoco della passione. A quel punto la coppia è stata costretta ad uscire e a rivestirsi dai carabinieri. Infine, l’uomo si è giustificato, dando la colpa delle sue azioni agli effetti collaterali della pillola blu.