Nei giorni scorsi ho scritto un articolo, dove spiegavo i problemi logistici della raccolta differenziata imposta ai condomini, e sono entrato in contatto con Massimo Matteotti e Claudio Lugini, promotori del progetto Ecolife Italia, un piccolo compattatore volto a ottimizzare la raccolta differenziata.
Ecolife Italia è un compattatore in grado di pressare i rifiuti selezionati nel tempo di pochi secondi, in cambio del nostro impegno riceviamo, sempre dal compattatore stesso, un buono sconto da spendere negli esercizi commerciali aderenti all’iniziativa.
Il compattatore è utilizzabile da tutti, adulti e bambini, e rappresenta una bella innovazione, che incentiva la nostra raccolta differenziata, premiando il rapporto dare-avere, che all’estero già funziona bene da anni.
Trovando interessante questo nuovo progetto, mi sono incontrato con Massimo Matteotti in un noto bar di Roma che già utilizza il compattatore, così l’ho potuto osservare meglio da vicino.
Massimo, dopo avermi illustrato cosa è Ecolife Italia, ha accettato di rispondere ad alcune domande, ci siamo così accomodati prendendoci un caffè e una bottiglietta d’acqua.
Allora Massimo, com’è nata questa idea?
L’intuizione è nata dopo aver visto un video su un social network, dove alcuni ragazzi in vacanza in Germania filmano con il cellulare uno di questi macchinari mentre tritura una bottiglia dando in cambio delle monete. Ci siamo chiesti perché non importare l’idea anche in Italia? Così abbiamo lavorato per proporre un modello simile, adattando l’incentivo sotto forma di coupon al posto delle monete.
Mi dicevi che uno degli obiettivi di Ecolife Italia è di educare i cittadini alla raccolta, magari iniziando anche nelle scuole, in che modo?
Si, l’obiettivo è di sensibilizzare le persone riguardo la raccolta rifiuti, educandole alla raccolta differenziata. In questo momento stiamo portando avanti un Progetto Scuola, per installare queste macchine all’interno degli istituti, in modo tale che i futuri adulti potranno avere una gestione consapevole dei rifiuti.
Bene, oggi Ecolife Italia esiste solo per la raccolta differenziata di plastica PET, puntare a ogni tipo di riciclaggio è un altro obiettivo futuro?
Sicuramente, col tempo punteremo a instaurare una rete capillare che copra tutto il territorio romano, sfruttando anche il nostro sito internet: http://www.ecolifeitalia.it, quindi non solo Riciclatori Incentivanti per plastica ma anche vetro,alluminio, ecc.
In un mio articolo precedente ho criticato il problema “spazio” creatosi per l’imposizione di contenitori condominiali, l’Ecolife Italia potrebbe aiutare il problema logistico che stanno affrontando molti cittadini?
Roma è una delle città più grandi e popolose al mondo e credo che per questo sia molto difficile da gestire. Potrebbe essere interessante creare delle “Isole ecologiche Ecolife” sparse per la città, in cui si possano gettare tutti i tipi di rifiuto in cambio d’incentivi, sconti e promozioni.
Lo spero Massimo, la vostra idea mi piace molto, e gradirei che il Comune adottasse il vostro sistema, premiando l’impegno di noi cittadini, elargendo magari dei buoni sconti sulle tasse, che ne pensi?
Abbiamo sognato anche noi, immaginando ogni Riciclatore Incentivante dotato di un lettore di carte magnetiche, in modo tale che il cittadino possa inserire la sua tessera sanitaria e avere uno sconto sulla tariffa rifiuti oltre al buono sconto. Però a questo punto servirebbe un impegno da parte delle amministrazioni pubbliche locali.
Speriamo che ci pensino, sono sicuro che con un sistema del genere i cittadini effettuerebbero la raccolta differenziata col sorriso, scuotendo in loro un maggior impegno, permettendo di ottimizzare i risultati finali. Tutti ci guadagnerebbero qualcosa di più.
Ho ringraziato Massimo per la sua disponibilità, facendogli di nuovo gli auguri per questo progetto, ci siamo salutati e andando via non ho dimenticato di inserire la mia bottiglietta d’acqua vuota nell’Ecolife, provando anche una certa soddisfazione per l’E-Coupon ricevuto in cambio.
Foto di un Ecolife Italia.
Roma, 30 luglio 2014.