Roma, 10 luglio 2014 – “Penso che ci sia una importante visione sugli investimenti nella manutenzione della rete idrica e della rete elettrica che possono molto aiutare la qualità della vita delle romane e dei romani e nello stesso tempo una visione industriale che porga in sinergia un’azienda che si occupa della raccolta di rifiuti come Ama e una azienda ad alta tecnologia come Acea che può aiutare a completare lo smaltimento dei rifiuti”. Così il sindaco di Roma, Ignazio Marino, al termine della visita nella sede di Acea.
Il primo cittadino della Capitale poi torna sulla vicenda bollette pazze e l’impegno preso da Irace sulla risoluzione del problema: “È una delle questioni che l’ad sta affrontando in maniera molto rigorosa. Immaginiamo che nell’arco di pochi mesi questo fenomeno possa essere ridotto a meno dell’1% delle bollette e poi ovviamente venga completamente azzerato. Per quanto riguarda la mia visita al centro dove vengono portati i reclami dei cittadini – ha spiegato Marino – ci siamo resi conto con la presidente e l’amministratore delegato che ci sono persone che subiscono ancora questo disservizio importante delle cosiddette bollette pazze”.