Evita Peron, nacque il 7 maggio 1919 nel villaggio di Los Toldos, in Argentina, è stata un’attrice e un’attivista, morì alla giovane età di 33 anni, a causa di un tumore.
Il suo vero nome era Eva María Ibarguren, diventò Peron dopo il matrimonio con il Colonnello Juan Peron, diventato poi Presidente.
Dopo un’infanzia vissuta senza un padre, Evita si trasferì a Buenos Aires, dove tentò la carriera teatrale, inizialmente ottiene solo parti secondarie, ma arriverà anche la sua occasione, quando sarà scritturata per un radiogramma, la sua voce farà sognare le donne argentine.
Dopo il terremoto che rade al suolo la città di S. Juan nel 1943, partecipò a un evento di beneficenza per raccogliere fondi, Evita si esibisce in uno stadio, dove fu notata da Juan Peron, i due si conosceranno e si sposeranno.
Nel 1946 Juan Peron vinse le elezioni, ed Evita Peron assunse il ruolo di First Lady, diventando un’attivista. Cominciò a battersi per il diritto di voto alle donne, vincendo la battaglia, ma si occupò anche di dare un tetto a barboni e anziani, inoltre costituì delle fondazioni per i poveri.
La sua popolarità accresce, ma negli anni ’50 arriva il suo triste epilogo. Comincia ad accusare dei dolori addominali, i medici le diagnosticano un tumore ma Evita inspiegabilmente rifiuta di operarsi. La malattia avanzò, quando decise di operarsi era ormai tardi, arrivò in ospedale che pesava 377 kg, morì il 26 luglio 1952.
Un fiume di gente si riversò nelle strade per dare l’ultimo saluto a Evita Peron nel giorno del suo funerale.
Il cadavere di Evita Peron trovò pace soltanto nel 1976, prima di allora fu sequestrato dai militari della Revolucion Libertadora, il corpo vagò per varie caserme militari. Dopo il 1957, tramite qualche intrallazzo con un prete italiano, la salma fu seppellita nel cimitero Maggiore di Milano, sotto il falso nome di Maria Maggi. Nel 1971 fu trasferita in Spagna, e dopo qualche anno fu finalmente sistemata nel cimitero della Recoleta.
Roma, 26 luglio 2014.