Di Nello Pini, per il momento, non ho trovato molte notizie in giro, sappiamo che è stato un partigiano e un antifascista, noto tra i suoi compagni per la sua ferocità e la sua violenza, anche contro di loro.
Il fatto più atroce commesso da Nello Pini si verificò il 15 giugno 1944. Ci Siamo a Montefiorino, e la storia iniziò quando quindici giovani ragazzi della Compagnia Ausiliaria di Modena, decidono di unirsi ai partigiani. Il Comitato di Liberazione Nazionale accettò di accogliere quei ragazzi.
Da qui entra in gioco Nello Pini, i ragazzi dovevano incontrarsi con il capo della resistenza di Montefiorino, per presentarsi e mostrare a Nello il foglio di carta firmato dal CLN.
La mattina del 15 giugno 1944 i ragazzi avevano appuntamento in un bosco con i partigiani guidati da Nello, i giovani Poliziotti erano senza uniformi e armi, non sappiamo cosa pensava Nello, appena arrivò aveva le idee chiare, fucilarli sul posto senza né se né mah.
Nello Pini era già stato protagonista di torture sadiche, era violento anche con i propri compagni, e dopo aver scritto quella brutta pagina di sangue inutile per la Resistenza, si trovò presto con le spalle al muro.
Il 31 luglio 1944 fu fucilato dai suoi compagni Partigiani.
Roma, 31 luglio 2014