Roma, 18 luglio 2014 – uccide il figlio adottivo di origini russe ad appena 5 anni nel sonno. Lui, Massimo Maravalle, informatico 47enne, lo ha soffocato con un cuscino mentre la moglie dormiva, nella loro casa di via Petrarca, città di Pescara. Al momento, l’uomo si trova in custodia presso il carcere di Pescara. La Mobile diretta da Pierfrancesco Muriana ha accertato che l’uomo era sotto controllo sanitario per delle patologie psichiatriche, condizione rilevate precedentemente al’affidamento della giovane vittima. L’uomo ha confessato l’omicidio durante la notte.
Le dichiarazioni degli assistenti sociali in merito al signor Massimo Maravella.